Sesso e sport, quale correlazione?

C’è qualche correlazione tra sesso e sport? In questo articolo cerchiamo di rispondere alle principali domande su questo argomento, eliminando alcuni dei principali dubbi delle persone.

Tanto il sesso quanto lo sport offrono numerosi benefici all’organismo. Entrambi rafforzano il sistema immunitario, migliorano la circolazione sanguigna, fanno bene al cuore e migliorano il sonno. Non solo, il sesso e lo sport sono entrambi visti come attività fisiche capaci di potenziare le capacità mentali e allungare la vita.

Eppure c’è chi si domanda se è possibile fare sesso prima dello sport e chi invece se lo sport può in qualche modo nuocere al sesso. Attraverso la guida di oggi vogliamo appunto rispondere a queste due domande e chiarire aspetti che possono far nascere diversi malintesi.

Sesso prima dello sport: si può fare?

Per molto tempo si è creduto che astenersi dal sesso prima dello sport aiutava a migliorare le prestazioni sportive. Anche i più grandi sportivi al mondo, come il pugile Muhammad Ali, Mike Tyson e Lennox Lewis hanno diverse volte dichiarato di astenersi per alcune settimane dal sesso prima di prendere parte a un evento importante.

Eppure oggi la scienza ha rivelato una cosa. Non solo il sesso non influisce negativamente sulle performance di uno sportivo, può addirittura arrivare a migliorarle. A dirlo è stata una ricerca pubblicata sulla rivista Frontiers in Physiology e coordinata dall’Università di Firenze.

Laura Stefani, coordinatrice dello studio, ha spiegato che si tratta effettivamente di un tema molto dibattuto nel mondo sportivo. Eppure sono riusciti a dimostrare che non ci sono prove scientifiche che dimostrano che l’attività sessuale ha un impatto negativo sui risultati sportivi.

Uno studio condotto dalla Società Italiana di Andrologia su 15.000 ragazzi ha dimostrato che praticare calcio amatoriale due o tre volte a settimana aiuta a ridurre il problema della disfunzione erettile nel 40% dei casi. L’attività sportiva aumenta poi del 20% l’attività cardiorespiratoria degli uomini con più di 65 anni.

Torniamo però a parlare di sesso prima dello sport. Un uomo che non fa sesso per esempio vede ridurre l’ormone del desiderio e dell’eccitazione, cioè il testosterone. Cosa che invece non succedeva in chi fa sesso attivamente.

Questo può sembrare un vantaggio solo nei confronti dell’attività sessuale stessa, però non è del tutto vero. Si certo, una buona produzione di testosterone è utile per il successivo atto sessuale, però lo è anche per l’attività sportiva1.

Il testosterone infatti è anche l’ormone dell’aggressività, del desiderio di vincere e prevalere sull’avversario. È un ormone anabolizzante, sostituisce la massa grassa che è nemica della buona attività sportiva con quella magra, perciò il muscolo.

Lo sport può nuocere al sesso?

Abbiamo appurato che il sesso non fa male allo sport. Anzi, migliora pure le prestazioni sportive. E praticare molto sport invece può avere degli effetti collaterali sull’attività sessuale?

Questa volta è stato uno studio pubblicato sul Medicine and Science in Sports and Exercise a far nascere il dubbio. Evidenziarono infatti che il troppo esercizio fisico poteva diminuire sensibilmente la libido e perciò era più facile che un uomo provasse un minor desiderio sessuale, con una probabilità sette volte più alta rispetto a chi invece praticava un’attività fisica moderata (a questo proposito leggi l’articolo su come aumentare il desiderio sessuale).

Praticamente più cresce l’intensità dell’allenamento e più cala la libido. L’autore dell’indagine, il docente Anthony Hackney, ha dichiarato che il calo del testosterone avviene più che altro a causa della fatica2.

Però non è chiaro in verità fino a che punto l’attività sportiva è normale e qual è il limite per trasformarla in eccessiva.

Come abbiamo visto prima praticare due o tre giorni a settimana calcio amatoriale aiuta a combattere la disfunzione erettile, perciò possiamo dedurre che un’attività moderata fa bene alla salute e al sesso.

Secondo alcuni però l’eccessivo sport non è un freno alla libido solo per la fatica, ma perché si trasforma in un vero e proprio limite psicologico. Tali soggetti arriva un momento che pensano esclusivamente allo sport e trascurano tutto ciò che vedono come una distrazione.

Lo scarso desiderio sessuale però non è l’unico sintomo dell’overtraining. C’è anche la stanchezza, l’insonnia e in generale una scarsa concentrazione3.

Bibliografia

  1. Tucker, Ross, and Malcolm Collins. “The science of sex verification and athletic performance.” International journal of sports physiology and performance 5.2 (2010): 127-139.
  2. Handelsman, David J., Angelica L. Hirschberg, and Stephane Bermon. “Circulating testosterone as the hormonal basis of sex differences in athletic performance.” Endocrine reviews 39.5 (2018): 803-829.
  3. Cadegiani, Flavio A., and Claudio E. Kater. “Body composition, metabolism, sleep, psychological and eating patterns of overtraining syndrome: results of the EROS study (EROS-PROFILE).” Journal of sports sciences 36.16 (2018): 1902-1910.

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