Balanite al pene: cause, sintomi e rimedi

La balanite è il processo infiammatorio che interessa la superficie del glande del pene. Solitamente non si tratta di una condizione grave, però può essere particolarmente dolorosa. E’ più comune nell’uomo circonciso, anche se comunque può comparire anche negli uomini che non lo sono¹.

Tra gli altri fattori di rischio vi sono l’avere il prepuzio stretto e soffrire di diabete. Questa malattia infatti fa aumentare la presenza di zucchero nelle urine. Durante la minzione ecco che sulla sommità del pene crea l’ambiente ideale per una maggior proliferazione batterica.

Il prepuzio allo stesso tempo si infiamma e gonfia, il glande (cioè la testa del pene) si arrossa. Colpisce circa 1 uomo ogni 20 e il modo migliore per alleviare i sintomi è ricorrere ai farmaci.

Tipi di balanite

Ci sono vari tipi di balanite. Quella da sfregamento per esempio è causata solo dallo sfregamento dei genitali sui vestiti un po’ troppo stretti. Quella batterica è appunto provocata dai batteri, quest’ultimi però possono dar vita anche alla balanite circinata, la quale provoca la comparsa di pustole simili a quelle della psoriasi. Infine c’è la forma cronica, la quale deriva da una semplice però trascurata.

Una tipologia di balanite comune negli uomini di mezza età e non circoncisi è nota come “balanite di Zoon“. E’ una condizione non venerea che si presenta come una placca eritematosa lucida e ben definita.

Il termine medico specifico è mucosite infiammatoria idriopatica ed è di tipo cronico, seppur comunque è una forma benigna. Il modo migliore per risolvere il problema della balanite di Zoon è la circoncisione curativa. Buoni risultati in questo caso sono stati offerti anche dal laser ad anidride carbonica.

C’è poi la balanite da Candida, causata perciò dalla infezione fungina da Candida Albicans che colpisce il pene. E’ un’infezione da lievito e può essere curata con una crema antifungina

Balanite al pene, i sintomi

La balanite si riconosce a prima vista a causa di un prepuzio più stretto del normale, il glande è gonfio e arrossato e appare irritato. Vi è poi un prurito a livello dei genitali che può diventare particolarmente fastidioso.

Quelli appena visti sono i sintomi più presenti, però possono comparire occasionalmente anche altri. Alcuni uomini per esempio sperimentano il problema del prepuzio chiuso e la zona genitale dolente, in particolar modo nei dintorni e sulle piaghe del pene.

Possono comparire delle perdite anomale, così come delle screpolature e uno spellamento. Infine in alcuni scatena la minzione dolorosa perché il gonfiore della punta del pene provoca pressione sull’uretra.

Cause, quali sono le più importanti?

La causa più comune della balanite è un’infezione o una condizione cronica della mucosa del glande. Possono esserci diversi fattori di rischio come per esempio un’igiene impropria, la quale scatena l’irritazione cutanea. In verità però anche una pulizia eccessiva può scatenare lo stesso tipo di problema².

La seconda causa può essere l’umidità attorno alla testa del pene. Il prepuzio infatti offre per sua conformazione fisica il luogo ideale per la crescita di batteri e lieviti. Si manifesta soprattutto in coloro che non asciugano bene il pene dopo averlo lavato.

Infine l’irritazione viene provocata anche dall’utilizzo di lozioni profumate direttamente sugli organi genitali, l’uso di saponi profumati oppure il non risciacquare completamente il sapone dal pene subito dopo la doccia.

Tra i fattori di rischio della balanite ci sono:

• Uso di lassativi e sonniferi
• Assunzione di antibiotici e analgesici
• Artrite reattiva
• Diabete non controllato
• Malattie sessualmente trasmissibili come possono essere la gonorrea, la sifilide e la tricomoniasi
• Psoriasi
• Irritazione da contatto
• Herpes genitale
• Candida

Possono esserci complicazioni?

Nel momento in cui l’uomo si rende conto di soffrire di balanite deve rapidamente intraprendere le cure più appropriate per evitare appunto di sviluppare le complicazioni.

Le principali sono la formazione di cicatrici sul pene con la successiva difficoltà a urinare, una retrazione del prepuzio e l’apporto di sangue insufficiente al pene. Quando la causa della balanite è una dermatite allergica può comparire invece orticaria e rash.

Cure della balanite

Per ottenere un immediato sollievo e riuscire a curare la balanite occorre iniziare a sospendere l’uso di tutti i saponi, in particolar modo quelli profumati. L’ideale è lavarsi per un periodo esclusivamente con acqua calda.

Il medico dopo la diagnosi può prescrivere creme capaci di ridurre l’infiammazione e controllare il prurito. Quando invece è causata da un fungo allora l’ideale è usare una crema antifungina, i migliori principi attivi sono quelli a base di nistatina, clotrimazolo o terbinafina. Se la causa della balanite è un’infezione servono antibiotici per riuscire a eliminarla.

In alcuni casi è possibile combattere la balanite attraverso delle terapie differenti. Per esempio può risultare sufficiente diluire l’aceto insieme alla soluzione di Burow da applicare localmente con una garza. Tale miscela provoca la contrazione della pelle, la quale allevia l’irritazione.

Alcuni rimedi naturali

Il nostro consiglio ovviamente è quello di richiedere sempre il parere del medico. Per la gestione dei sintomi però esistono una serie di rimedi naturali che possono rivelarsi utili, anche se non dovrebbero essere visti come una cura vera e propria³.

• Aglio: è utile contro la balanite per via della presenza di allicina, la quale è famosa per le sue ottime proprietà antimicrobiche e antinfiammatorie. Per assumerlo basta semplicemente aggiungerlo alla dieta o realizzare una pasta all’aglio da applicare sulla punta del pene.
• Pepe di cayenna: il termine pepe è improprio considerando che si tratta di un peperoncino. Al suo interno è presente la capsaicina, la quale allevia il dolore e riduce anche l’irritazione. In questo caso basta aggiungere alcuni peperoncini alla dieta oppure cercare una crema a base di capsaicina da applicare localmente.
• Olio essenziale di tea tree: è l’olio essenziale ricavato dall’albero del tè ed è efficace contro la balanite proprio per via dei suoi composti antimicrobici particolarmente forti. Si applica diluendone poche gocce all’interno di un cucchiaino di olio di cocco vegetale da applicare sulla zona interessata. Altri tipi di oli essenziali sono invece utilizzati per svegliare la libido e mantenere una buona erezione: scopri qui quali sono e come utilizzarli.
• Aloe vera: un altro rimedio naturale efficace contro la balanite è l’aloe vera, perfetta per il trattamento della pelle irritata e infiammata. Si può estrarre il gel da una foglia e applicarlo sulla zona interessante oppure procurarsi i gel già pronti.

1. Edwards, Sarah. “Balanitis and balanoposthitis: a review.” Sexually Transmitted Infections 72.3 (1996): 155-159.
2. Charlton, Olivia A., and Saxon D. Smith. “Balanitis xerotica obliterans: a review of diagnosis and management.” International Journal of Dermatology 58.7 (2019): 777-781.
3. Raveendar, Chinta, and Kishan Banoth. “Evidence‑based homoeopathy: A case of acute paraphimosis with balanitis.” (2013).